| CAMALEONTE - Chamaleo CalyptratusNOME
Genere e specie: Chamaeleo Calyptratus
Nome comune: Camaleonte dello Yemen
Famiglia: Chamaeleonidae
PROVENIENZA
Bassopiani umidi, pendii e altopiani dell’Arabia sud occidentale.
CARATTERISTICHE
Il camaleonte caliptrato detto “calippo” è uno tra i più affascinanti sauri allevati attualmente sebbene non sia molto facile da gestire. E’ fornito di un casco craniale che può raggiungere un’altezza di 10 cm (meno sviluppato nella femmina) che può fruire come fine intimidatorio e come canalizzatore d’acqua verso l’apparato orale o ancora come sorta di “impianto di raffreddamento” di tutto l’organismo. Questo sauro è molto compresso lateralmente e dispone di una lunga cresta seghettata su tutto il profilo dorsale e ventrale. Il camaleonte è a tutti noto per l’incredibile capacità di muovere entrambi gli occhi distintamente l’uno dall’altro di circa 180° sul piano orizzontale e di 80° su quello verticale, possiede infatti un’ottima visione diurna ma in mancanza di luce non riesce a intravedere nulla. Altre sue caratteristiche uniche e straordinarie sono la lingua e la pelle. La prima, viscosa e appiccicosa, è regolata dall’osso ioide che permette di estrofletterla a una velocità di 5 m/s, peculiarità che porta il nome di “processo entoglosassone”. La pelle invece, varia di pigmentazione grazie all’intervento di impulsi nervosi che captano lo stato d’animo del soggetto, la luce e la temperatura presente nell’habitat. Non è dunque attendibile la leggenda del camaleonte che cambia colore a seconda dell’ambientazione circostante per emularne le tonalità. La coda del camaleonte è lunga e arrotolata su se stessa ma può estroflettersi e all’occorrenza aggrapparsi ai rami limitrofi. Le zampette del camaleonte sono “fatte a pinza”e dispongono di minuscole unghie; i maschi sono inoltre forniti di piccoli speroni sui piedi.
CATTIVITA’
La casa del camaleonte è detta “camaleontario”: un terrario in rete sviluppato in altezza di minimo 80X80X100h cm con all’interno qualche pianta vera.
E’ un animale molto soggetto a stress quindi è bene disporre il terrario lontano da qualsiasi fonte di disturbo, in un luogo caldo e al riparo da correnti d’aria. La lampada UVB è molto importante ma fate attenzione a installarla a una distanza di almeno 30 cm dal passaggio del sauro; anche lo spot riscaldante deve essere lontano dal suo via vai. Per regolare e controllare la temperatura procuratevi un piccolo termometro che vi informerà costantemente sulle condizioni termiche del terrario per mantenete sempre una temperatura diurna di 25°-30° ed una notturna di 20°.
Il camaleonte è un rettile arboricolo, per cui non fate mai mancare una pianta di ficus o photos nel terrario, diversamente ne soffrirebbe atrocemente. L’animale non è in grado di percepire l’acqua ferma nella ciotola, munitevi dunque di nebulizzatore con il quale vaporizzerete tutto l’ambiente ogni sera così che riesca ad abbeverarsi tramite la condensa formata sui vetri. Ponete il contenitore del cibo su un ramo e colmatelo di camole della farina o se preferite riversate grilli e cavallette all’interno della teca. Non somministrate vitamina A ai camaleonti è fortemente tossica.
Il camaleonte raramente sosterà sul terreno per cui sistemate un tappetino d’erba sintetica o della carta di giornale direttamente sul fondo. Abbiate cura di pulire adeguatamente la teca e togliere escrementi ed insetti morti ogni volta.
RIPRODUZIONE
Il dimorfismo sessuale è molto evidente in questa specie infatti casco craniale, speroni, grandezza e colorazione ne rendono comprensibile il sesso. Il casco è per l’appunto più alto nel maschio, il maschio ha inoltre gli speroni e può raggiungere anche i 65 cm e possiede colori più sgargianti della femmina che invece rimane generalmente verde pallido.
Prima di inserire i due soggetti nella stessa teca sarebbe bene incominciare a farli conoscere sotto l’aspetto visivo in spazi diversi. Una volta attenuati gli spiriti si procederà normalmente. Se però osservate che il maschio si dimostra troppo aggressivo gonfiandosi o soffiando sarà meglio rimandare il concepimento almeno di un anno; se anzi la femmina è pronta all’accoppiamento assumerà una colorazione verde brillante a chiazze azzurre ma se non fosse così rimarrà verde chiaro, se invece fosse già gravida sarà nera a chiazze gialle. Il maschio si renderà ben visibile con l’head bobbing e con una colorazione molto sgargiante. La femmina durante la gravidanza avrà bisogno di grandi quantità di cibo ma soprattutto di integrare la dieta con il calcio. Predisponete un contenitore con della vermiculite per agevolare la femmina nella deposizione. Le uova potranno essere 16 o persino 60 e verranno sistemate in un piccolo tunnel. Il tempo di incubazione dura all’incirca 5/6 mesi. I piccoli camaleontini verranno poi svezzati con drosophile e mini camole.
LEGISLAZIONE
Necessita di CITES perché è inserito nell’appendice II della convenzione di Washington. Da: PARADISI D'ACQUA di Barale Paolo
Spese di Spedizione: Da concordare Tipo di pagamento accettato dal Negozio: Bonifico Bancario Anticipato
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